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Caffe’ Casereccio
DONNE, mi è giunta, da Trento, una super ricetta donata da mia “nipote” Lidia e da suo padre, mio cugino: il buon Gianni Debiase (che per ottenerne la perfetta riuscita l’ha dovuta rifare diverse volte, sino a ottenere la perfezione, ma vista la difficoltà, è scusato). l’avete mai provata?
RICETTA DI GIANNI E LIDIA
Caffè casereccio
INGREDIENTI:
Moka del caffè (pulita)
Caffè macinato qualità Lavazza crema e gusto
acqua (corrente della valle di Ronchi)
1 fiammifero (minimo)
zucchero (anche di importazione)
PREPARAZIONE:
Rriempire la parte inferiore della moka con acqua corrente (della valle di Ronchi) avendo cura di non annegare la valvola di sicurezza, quindi coprire con vaschetta porta caffè.
Introdurre il caffè con gesti ampi e controllati; preferibilmente fischiettando.
Avvitare la parte superiore della moka , senza rompere il manico; con forza misurata e continua fino a blocco macchinario.
Mettere sul gas. Qualora non dotati di cucina moderna, accendere con fiammifero (se uomini o donne di fede può risultare di aiuto recitare un paio 2 Pater Ave Gloria).
Tenersi pronti al momento del fischio per spegnere il marchingegno: evitare di addormentarsi nel frattempo.
Servire preferibilmente in tazza!
Con affetto, (dal libro “i segreti culinari di Gianni e Lidia” terza edizione).
(mandi)